Rovinata la casa in affitto: il proprietario può rifiutare la consegna del bene e pretendere un adeguato ristoro economico

Riconosciuta la legittimità della linea tenuta da una società nei confronti di un ente locale

Rovinata la casa in affitto: il proprietario può rifiutare la consegna del bene e pretendere un adeguato ristoro economico

Se l’immobile dato in affitto è tenuto in malo modo dal conduttore, allora il locatore ha il pieno diritto di rifiutare la riconsegna del bene e pretendere prima un adeguato ristoro economico. A essere preso in esame in Cassazione è stato il contenzioso tra una società – in qualità di proprietaria – e un Comune – in qualità di conduttore – in merito all’affitto di un immobile utilizzato dall’ente locale e restituito, secondo la società, in condizioni deprecabili. La società ha detto no alla restituzione dell’immobile e i magistrati hanno ritenuta legittima tale condotta. In particolare, essi hanno spiegato che è giustificato il rifiuto opposto dal locatore alla riconsegna delle chiavi dell’appartamento in caso di inadempimento grave del conduttore, inadempimento tale da rendere necessario per il proprietario un notevole esborso di denaro per l’esecuzione delle opere di ripristino. Per i giudici, il locatore può legittimamente rifiutare di ricevere la restituzione del bene finché tali somme non siano state corrisposte dal conduttore, e il conduttore è tenuto al pagamento del canone anche se ha smesso di servirsi dell’immobile per l’uso convenuto.

(Cass. civ., sent. n. 27418/2021)

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